Quest’oggi vi porto a scoprire una montagna nell’alto Canton Ticino.
Finalmente abbiamo due settimane di vacanza la quale le trascorreremo facendo tantissime escursioni sulle nostre splendide montagne ticinesi e grigionesi!
Oggi vi parliamo della salita sul Pizzo Pecian, montagna nella Valle Leventina appartenente al gruppo del Pizzo del Sole e al Pizzo Molare.
Ecco per voi la cartina con il percorso, cliccate qui.
Partenza:
Somprei, Osco, Valle Leventina, Ticino, Svizzera.
Arrivo:
Pizzo Pecian, Valle Leventina, Ticino, Svizzera.
Lunghezza:
ca 8.6 km.
Durata:
ca 2h20 la salita. In totale per il giro completo ci vogliono ca 4h.
Difficoltà:
T3.
Dislivello:
833 metri.
Punto di partenza: Somprei, piccolo paesino con qualche casetta di montagna.
Lasciamo l’auto in un vasto spiazzo poco prima di Somprei, e ci incamminiamo seguendo il sentiero che indica i Laghi di Chiera (come potete vedere nell’immagine qui sotto).

Il sentiero parte salendo molto dolcemente. Superiamo una cascata e raggiungiamo questa piccola ma bellissima cappelletta.

Continuiamo superando la piccola cappella. Ora il sentiero prosegue in pianura e poi si alza in un paio di curve.
Era tarda mattinata e il sole era sempre ben alto nel cielo e illuminava e riscaldava tutto ciò che gli stava attorno.

Circa mezz’oretta di camminata e giungiamo all’Alpe di Chiera.
Da qui, finalmente riusciamo a vedere la nostra meta!
Sopra il tetto della costruzione, a sinistra, si vede la cima di una montagna che sbuca (se notate ancora meglio vi é una croce), ecco é qui che ci rechiamo noi oggi.
Proseguiamo sempre seguendo il sentiero, superando l’alpe e camminando in una vasta e aperta pianura, dove incontriamo un paio di marmotte, fino a giungere sotto la montagna.
Dopo l’alpe il sentiero si divide, delle scritte su di un masso ci indicano il Pecian verso sinistra e i Laghi di Chiera verso destra.
Poco dopo perdiamo di vista il sentiero in quanto era poco marcato, perciò andiamo a zonzo in direzione della Cima.

Salendo di quota si vede sempre meglio e più chiaramente il Lago del Tremorgio nella sua ampia conca.

Saliamo sulla prima collina e giungiamo ad un’antenna del telefono, la nostra meta era sempre più vicina! La cima con la croce ci stava aspettando.

Ora il sentiero si fa più ripido e la vista si apre sulla Valle Leventina.

La salita diventa ripida e la cima sembra non arrivare mai.
Nascosta negli angoli meno visibili, era rimasta della neve che ci rendeva la risalita più difficoltosa.
Evitiamo il sentiero in alcuni punti e passiamo in mezzo ai blocchi antivalanga. Un po’ a caso e un po’ seguendo il sentiero, finalmente giungiamo sul Pizzo Pecian.
Da qui la vista era puntata sulla cresta delle montagne circostanti.

Ma soprattutto si vedevano i Laghi di Chiera.
Non ci aspettavamo di trovare ancora così tanto ghiaccio!
È comunque una visione particolare e differente dal solito.


Scattiamo qualche fotografia dei Laghi, del maestoso Pizzo del Sole di fronte a noi e decidiamo di fermarci sotto la croce, al riparo dal vento, a fare pranzo.


Ci fermiamo poco sulla cima, il cielo stava iniziando ad annuvolarsi e ogni tanto qualche goccia ci cadeva sulle teste.

Così scattiamo le ultime foto del paesaggio circostante, prendiamo i nostri zaini e ci incamminiamo verso Somprei.
In men che non si dica arriviamo a Somprei, dove incontriamo un contadino insieme ai suoi cani.
Arrivati all’auto notiamo che sul vetro stava iniziando a gocciolare.
Che fortuna!
Passeggiata davvero bellissima, di media difficoltà e adatta ad esploratori esperti e meno esperti.
Per chi é interessato ai laghi, meglio andare verso agosto per essere sicuri che il ghiaccio si sia sciolto!
Graubünden on Tour.